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Narra la leggenda...

Correva l'anno 2004, piu' o meno all'inizio della primavera, quando nella cintura di Torino, piu' precisamente nei dintorni di Rivalta Torinese, venne avvistato una strana creatura dall'aspetto grottesco, dalla pelle verde, i tratti somatici grossolani e canini sporgenti. Era a cavallo di una bestia antropomorfa ed altrettanto spaventosa.

In seguito gli avvistamenti si fecero sempre piu' frequenti, tanto da indurre gli abitanti della zona, terrorizzati, a rinchiudersi in casa appena dopo il tramonto.

La contea incaricò uno studioso, un tale Maury, detto Sciabolons, così chiamato per l'arma che sapeva maneggiare e dalla quale non si separava mai, di studiare approfonditamente il fenomeno per scoprirne l'origine, le loro abitudini ed il loro nascondiglio.

Cinque suoi fedeli seguaci furono scelti a seguirlo in questa impresa ma... durante la caccia questi temerari individui scomparvero nel nulla, e di loro, come anche delle creature, si persero le tracce e non si seppe più nulla.

Un mese più tardi, poco distante dal luogo del primo avvistamento, un'intera orda di quegli esseri abietti si rivelò alla gente del posto che dovette arrendersi alla cruda realtà, ovvero, i loro piu' remoti incubi si erano materializzati: gli Orchi, esseri abominevoli, protagonisti delle piu' scellerate azioni nelle ere passate, erano tornati! 

Sgomento e paura divamparono su tutta la contea. Qualcuno, addirittura, giurò che lo spregevole essere alla guida di quella frotta fosse particolarmente somigliante allo studioso, Sciabolons, svanito solo un mese prima... state attenti, potreste essere contagiati anche voi!